Il termine viene dal francese “ragôut”, che significa risvegliare l’appetito, dare più sapore. Essenzialmente è uno stufato nutriente che include uno o più ingredienti principali, tagliati a pezzettini lentamente cucinati a fuoco basso. In passato, erano particolarmente ambiti dalle famiglie ricche, veniva utilizzato nei giorni di festa in quanto essendo la carne l’elemento principale la disponibilità era minore e il costo più alto. Nasce inizialmente come salsa di carne di accompagnamento alla pasta. Solo alla fine del 1700, fu Alberto Alvisi, il cuoco dell’allora cardinale di Imola, a cucinare il primo vero ragù servito con un piatto di maccheroni. Nel 1800 invece la ricetta inizia a comparire sui libri di cucina emiliani diventando un piatto sempre presente nei giorni di festa.